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Delchecco Bruno Besola Ennio

Delchecco Bruno Besola Ennio
- Tempo al Tempo - Alessandria
- IT
- 15023 Felizzano AL, Italia
- 03-2023
Storia
Bruno Dalchecco è il Presidente Sezione ANA Associazione Nazionale Alpini di Alessandria ed Ennio Besola è il Capogruppo Alpini di Felizzano in specifico. Dalchecco si arruola nel 1976 e fa parte dell’Associazione Nazionale Alpini, fa subito un accenno storico riguardo la nascita del corpo degli Alpini, fondato a Napoli nel 1872. Dal 1919 i reduci della 1° Guerra Mondiale hanno fondato l’ANA che raggruppa gli Alpini, il loro motto diventa “ Aiutare i vivi per ricordare i morti”, riportato sulla colonna mozza all’ Ortigara nel 1920 dove si è svolto il primo raduno nazionale, da allora ogni anno, come consuetudine, avviene in una diversa città d’Italia. L’ANA, con sede nazionale a Milano, conta 4300 gruppi in tutta Italia suddivisi in 80 sezioni, mentre all’ estero si contano 30 gruppi suddivisi 29 sezioni, si tratta dell’associazione d’arma più grande al mondo. All’interno di ogni sezione vi sono vari gruppi, in quella di Alessandria si contano 35 gruppi e circa 1500 iscritti, può essere presente un corpo di Protezione Civile all’ interno della sezione, dove si aiutano gli enti locali e viene fatta beneficenza. Gli Alpini in arma portano pace e democrazia, gli Alpini in congedo continuano a portare avanti i valori e il loro motto. Ogni anno l’operato degli Alpini viene rendicontato e riportato in un “Libro Verde” dove viene raccolto il numero delle ore svolte di volontariato per eseguire opere di solidarietà e di sostegno al prossimo, con un valore monetario molto alto, a questo si aggiungono i soldi devoluti in beneficenza raccolti attraverso varie iniziative nel corso dell’anno. Lo spirito degli Alpini è animato dalla solidarietà e volto all’ aiuto nei confronti di chi è bisognoso, ad esempio a livello nazionale sono stati costruiti vari edifici, all’ estero ad esempio in Ucraina oppure in luoghi in cui ci sono state calamità naturali. Si ricorda il grande impegno e coinvolgimento da pare degli Alpini durante e dopo l’alluvione di Alessandria nel 1994. Dal 2005 è presente la figura femminile all’ interno degli alpini, dove svolge mansioni identiche a quelle maschili. L’ANA da 3 anni organizza campi scuola a livello nazionale che coinvolge ragazzi dai 16 ai 25 anni svoltisi in Sicilia e in Sardegna, per la durata di 15 giorni. La sezione di Alessandria organizza da diversi anni il campo scuola per giovani dai 10 ai 15 anni, sia per maschi, sia per femmine. Il 17 settembre 2023 ci sarà l’inaugurazione del monumento agli Alpini antistante la Stazione ferroviaria di Alessandria, in quel weekend si terrà in città la riunione del centro studi nazionale dove si riuniranno tutte le sezioni ANA, questo evento è motivo di orgoglio da parte del Presidente Dalchecco, il quale auspica che possa a breve svolgersi anche il consueto annuale Raduno Nazionale proprio ad Alessandria. A Felizzano il gruppo è nato il 15/4/1984, è composto da un buon numero di iscritti, alle attività ed iniziative organizzate partecipano spesso i soliti associati. La caratteristica che accomuna gli alpini è “la passione con cui vengono fatte le cose”, sottolinea Besola Ennio, e quando si agisce con passione e impegno le cose riescono bene. Gli Alpini collaborano attivamente con gli istituti scolastici di Felizzano coinvolgendo le scuole elementari e medie con varie manifestazioni, ad esempio la festa dell’ albero, la giornata ecologica e la giornata mondiale della sostenibilità. Queste attività svolte nelle scuole riscuotono sempre molto successo e sono molto apprezzate, i ragazzini vengono coinvolti e dimostrano interesse. Nel comune di Felizzano sono stare realizzate opere a cure degli Alpini, come ad esempio il ripristino del viale della Rimembranza, la ristrutturazione dell’attuale sede del gruppo, è stato inaugurato il monumento dedicato all’ Alpino in un’ area concessa dal Comune, si è stipulata anche una convenzione con l’amministrazione comunale per la pulizia e la sicurezza all’ interno del paese di Felizzano. Si riferisce che ogni anno vengono devoluti molti soldi in beneficenza, per quanto riguarda la realtà di Felizzano, in particolare, sono state acquistate delle lavagne LIM e altri materiali per la scuola, viene mantenuta attiva e attrezzata l’ aula dei laboratori, sono presi in adozione a distanza 2 bambini stranieri, questo denaro viene solitamente ricavato da alcune iniziative come ad esempio le cene che avvengono nella sede. Il gruppo di Felizzano è attivo, funziona bene, garantisce aiuto e sostegno attraverso attività e iniziative rivolte alla cittadinanza. Prossimo impegno sarà la seconda domenica di maggio al raduno nazionale che si terrà quest’ anno a Udine.
FILIPPA

FILIPPA
- Tempo al Tempo - Catania
- IT
- Via Anna Frank, 3, 95032 Belpasso CT, Italia
- 03-2023
Filippa, da tutti conosciuta come FINA, è una donna di 70 anni, dalle mille sfaccettature, ferma sui suoi valori, combattiva, ma nello stesso tempo dolce e accogliente
E' un'Assistente sociale, una mamma e una nonna.
Originaria della provincia di Caltanissetta, ha vissuto gli anni universitari e lavorativi a Catania, una città che l'ha accolta ma che lei non ha sentito mai sua, perchè, molto forte il legame con le sue origini.
Dopo il diploma, si è iscritta a Scienze Politiche, ma durante gli studi, una esperienza per diversi anni, all'interno di una associazione per ragazzi portatori di handicap ha dato una svolta significativa alla sua vita.
Da quel momento la sua nuova Mission è diventata:
-aiutare e sostenere i più deboli-
Quindi cambia facoltà , e si iscrive alla Scuola Superiore dei Servizi Sociali, e dopo tre anni è diventa appunto una Assistente Sociale.
Per 47 anni, ha svolto la sua professione all'interno dell'Amministrazione Pubblica del Comune di Misterbianco (CT), con il supporto di figure professionali provenienti dal Privato Sociale grazie ai progetti presentati dalle varie Cooperative del territorio.
Il lavoro in questi anni non è stato facile, le vite dei tanti nuclei familiari che ha incrociato e preso in carico erano deprivate sia economicamente che affettivamente, spesso il suo ruolo non veniva riconosciuto e accettato, per tanti la sua figura aveva solo uno scopo:
"TOGLIERE I BAMBINI".
Si è spesa in tante battaglie, anche le piu disperate, perchè per lei, anche il piu piccolo dei risultati raggiunti era pur sempre qualcosa..un piccolo granello che avrebbe fatto sentire accolto chi si sentiva inascoltato, dimenticato.
Proprio per questo non ha mai perso l'entusiasmo e la voglia di darsi.
All'età di 67 anni è andata in pensione.
Per Fina, è stato un momento difficilissimo, legato soprattutto alla prematura perdita del compagno di una vita, senza piu il lavoro e i collehi si è rifugiata nella famiglia.
E poi un giorno, inaspettivamente la sua routine familiare è stata interrotta dalla proposta della Cooperativa Marianella Garcia.
Con quest'ultima e alcuni suoi collaboratori nel corso di tutti questi lunghi anni lavorativi ha stretto rapporti di stima e affetto significativi, per cui alla proposta di ritornare a lavorare come assistente sociale in un nuovo progetto "Teneramente", finanziato da Cesvi e di cui la Garcia e partenr, ha subito accettato.
Progetto molto innovativo, della durata di tre anni.
Ha ripreso cosi a fare l'assistente sociale e insieme all'equipe multidisciplinare, formata da un coordinatore, uno psicologo, un pedagogiste e gli educatori professionali e diverse agenzie del territorio sanitarie e non.
Ad essere seguiti e presi in carico dall'intero team, sono le famiglie e i bambini da zero a a sei anni, che vivono situazioni molto particolari e delicate.
Sente di essere cambiata, come lei stessa ha detto durante l'intervista, è meno rigida, più accogliente, più dolce, meno istituzionale.
Ha un part-time, perchè la sua famiglia, soprattutto i nipoti hanno bisogno di lei e lei ha bisogno del suo tempo per ascoltare e vivere finalmente il suo essere "Donna".
RAMONA

RAMONA
- Beeozanam
- IT
- Via Gerolamo Tiraboschi, 10149 Torino TO, Italia
- 02-2023
Ramona è una genovese trapiantata a Torino. Ha conseguito un diploma da cuoca, ma non ne ha fatto una professione, per cui la cucina è rimasta una passione. Ha poi conseguito una laurea breve in materie marittime ed aeree, che le ha dato la possibilità di lavorare a Genova, presso uffici che si occupavano di pratiche legate a queste attività.
Dal 2010, per amore, si è trasferita a Torino, dove ha cominciato a svolgere lavori, prevalentemente d’ufficio, ricoprendo vari ruoli; dalla segretaria, all’addetta di telemarketing, alle vendite.
Vorrebbe riprendere a lavorare, ovviamente le piacerebbe ritornare in un ufficio, ma la situazione contingente un po’ difficile, la porta ad accontentarsi di svolgere qualsiasi lavoro, che si possa conciliare con la sua attività di mamma.
Legge molto, perché è una donna molto curiosa. Una frase che ripete spesso alle figlie: “leggete, per poter scrivere bene”.
Si interessa di questioni di legalità; è infatti collabora con l’Associazione volontari Capitano Ultimo e le piacerebbe molto organizzare nelle scuole, dei laboratori che trattino i temi legati alla legalità, oppure incontri con adulti e ragazzi per dibattere la questione.
Scrive su qualsiasi argomento che le passi per la mente e ha collaborato con un giornale locale ligure, con articoli di cronaca, vignette o caricature; sì perché anche il disegno rappresenta un modo per esprimere una personalità forte, empatica e soprattutto vivace. La passione per l’arte l’ha ereditata dalla mamma, maestra d’arte ceramista, dipinge ceramiche e ogni cosa le capiti tra le mani.
SHENOUDA

SHENOUDA
- Tempo al Tempo - Catania
- EG
- Via Ciccio Manna, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 02-2023
SHENOUDA
E' un ragazzo egiziano di 18 anni.
Ha lasciato il suo paese ed è giunto in Italia ad ottobre del 2022.
In Egitto continua a vivere tutta la sua numerosa famiglia, tranne una sorella che ormai da anni vive a Milano.
lI sente e li vede regolarmente attraverso le video chiamate.
E' un ragazzo timido, gentile e molto educato.
La prima cosa che ti colpisce sono i suoi bellissimi e grandi occhi verdi,che si illuminano ad ogni suo sorriso.
Non parla molto volentieri del suo viaggio, dice solo che è stato molto lungo e brutto....ma il desiderio di una vita diversa e suoi compagni di sventura gli hanno dato la forza di affrontarlo.
Shenouda, giunto a Catania è stato accolto dalla Fondazione Cirino la Rosa.
I primi mesi sono stati molto difficili, la lingua italiana, la nuova cultura e il distacco dai suoi genitori, adesso sta bene in Comunità, ha instaurato pian pianino un buon rapporto con gli operatori e i minori che ci vivono, molti dei quali sono egiziani, tra questi c'è anche Ayman.
Il pomeriggio frequenta regolarmente la scuola (CPIA/Pestalozzi),per imparare l'italiano e conseguire la licenza media.
Acquisita la licenza, gli piacerebbe frequentare un corso di cucina che lo faccia diventare un bravo CHEF.
Il suo sogno quando sarà piu grande e sarà diventato bravo è quello di aprire un Ristorante tutto suo a Milano, cosi da ricongiugersi con la sorella.
Vuole diventare ricco, non solo per lui ma per aiutare la sua famiglia.
Ha anche un'altra passione: il FOOTBALL, segue regolarmente le partite , la sua squadra del cuore è il Real Madrid e il suo campione LIONEL MESSI, alla quale si ispira quano gioca a calcio, sia nei campi della struttura che lo ospita che nei campetti sparsi in città.
Forse quando sarà "grande grande"si sposerà con una ragazza egiziana e avrà dei figli.
Angela

Angela
- Tempo al Tempo - Catania
- IT
- Via Ciccio Manna, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 02-2023
Angela ha 32 anni, è una giovane pedagogista nata e cresciuta Catania,quartiere San Giorgio, che nonostante tutti i suoi limiti,trova il posto piu bello dove vivere.
E' una ragazza molto dolce e appassionata della sua professione.
Ama stare con gli amici, la famiglia, adora questa città e il suo mare dove si rifugia appena può.
Da cinque anni, lavora presso la Fondazione Cirino La Rosa che accoglie minori italiani e MSNA, svolgendo oltre al suo ruolo di pedagogista altre mansioni all'interno dellla casa che la fanno sentire utile e indispensabile.
Non guarda orari e turni, vuole esserci, ritiene questo luogo e chi lo vive un prolungamento della sua famiglia.
Ha un ottimo rapporto con i colleghi, con la quale pianifica il lavoro.
Per i minori, cerca con attenzione e cura di costruire percorsi che li portino nel tempo ad acquisire una loro indipendenza lavorativa ed abitatibva.
Si occupa dell'accoglienza, del loro inserimento a scuola, dai corsi di alfabetizzazione fino al conseguimento della licenza media presso il CPIA del quartiere (Ist. Pestalozzi)
Tiene i contatti con i vari Enti di Formazione, che possano far acquisire qualifiche professionali e far svolgere tirocini lavorativi, nella speranza di veri e propri contratti lavorativi.
Cura e pianifica, sempre con l'ausilio dei colleghi le attività sportive e ludiche.
-CALCIO
-PING PONG
-LABORATORIO TEATRALE
-FESTE E GITE DIDATTICHE
-Ascolta: i loro sogni, le loro fragilità, le loro paure e gioisce dei loro traguardi.
Angela, nonostante le difficolta di chi opera nel sociale, in questa terra martoriata di suo, che riconosce l'importanza di chi svolge tali professioni, ma non li gratifica sicuramente regolarmente da un punto di vista economico, ritiene che il suo sia il
LAVORO PIU'BELLO che si possa fare.
Ed è all'interno della Fondazione che immagina la sua vita.
Angela, spera tanto che nel tempo si infonda sempre piu il principio dell'integrazione tra le diverse culture dei popoli e che le diversità di ogni essere umano possano imparare a convivere serenamente, senza giudizi e pregiudizi, ma facendone tesoro come un bene unico e prezioso, a cui ogni essere umano attingere anche solo con un semplice abbraccio.
Ayman

Ayman
- Tempo al Tempo - Catania
- EG
- Via Ciccio Manna, 95121 San Giorgio CT, Italia
- 02-2023
Ayman è un ragazzo egiziano, ha 18 anni.
Ha lasciato il suo paese e la sua famiglia ed è giunto in ITALIA ,cinque mesi fa.
E' un ragazzo alto, timido, che stra cercando pian pianino di dare un senso alla sua giovane vita in un paese straniero ma che gli piace.
Giunto a CATANIA è stato accolto dalla Fondazione Cirino La Rosa, che accoglie minori stranieri e non, la loro sede da decenni è nel quartiere di San Giorgio.
AYMAN si trova bene in comunità, ha un buon rapporto sia con gli operatori che con il gruppo di pari che vivono in struttura, molti dei quali provenienti dal suo paese e come lui quindi hanno affrontato il viaggio, lungo e doloroso ma pieno di sogni.
Il pomeriggio frequenta regolarmente la scuola e spera di conseguire al piu presto la licenza media, nonostante abbia ancora parecchie difficoltà con la lingua italiana.
La mattina invece, frequenta un Corso di Panificatore, presso l'Istituto San Giuseppe di Catania.
Da grande vuole fare lo CHEF, gli piace la nostra cucina e si diverte a sperimentare nuovi piatti insieme agli operatori di turno in cucina.
Nel suo tempo libero oltre che stare in giro per la città con gli amici, gli piace giocare a Ping Pong, a tal proposito gli piacerebbe che al Cirino comprassero il tavolo, cosi da organizzare dei tornei.
Un'altra cosa che lo rende felice è l'essere entrato dal mese di novembre a far parte del gruppo teatrale della MILIZIA dell'IMMACOLATA, con i suoi nuovi compagni ( grandi, piccoli e alcuni stranieri come lui) balla e si diverte, ha gia preso parte ad un MUSICAL, andato in scena a fine dicembre.
Catania gli piace e un giorno spera di trovare lavoro in un bel ristorante che gli permetta di vivere e realizzare tutti i sogni che gli hanno dato la forza di affrontare il viaggio e il distacco dai suoi affetti più cari.
Chi siamo
