Il Portale
È uno strumento in grado di favorire l'incontro e rendere evidenti i possibili sviluppi del patrimonio immateriale: dal lavoro alla cultura, dallo sport al sociale.
Metodologia di ricerca
Studio e Analisi sul campo
Sviluppo delle relazioni e raccolta video
Reinvenzione della comunità
A cosa serve
Lo strumento del Portale ha il compito di raccogliere e accogliere storie, per rinnovare un territorio e seguirne la sua costante evoluzione. Attraverso foto, video, podcast e materiale multimediale si trasforma nel luogo in cui l'impegno e la fiducia dell’autonarrazione del singolo possa generare un cambiamento nella sua vita e quella di chi vive nella sua stessa comunità. Dal quartiere di Porta Palazzo, dove l’apertura del luogo fisico della Portineria di comunità, è stata il risultato ultimo del lavoro sul territorio e della reinvenzione di una comunità. Fino al territorio milanese, dove in collaborazione con Fondazione Cariplo, si è immerso nel quartiere Corvetto, punto di partenza dal quale verrà stipulato un patto, in collaborazione con Labsus, in cui le narrazioni saranno il bene immateriale da tutelare.
Il Portale ha la capacità di generare relazioni attarverso le storie delle persone. E’ rivolto ai tanti soggetti che operano su un territorio e hanno il desiderio di costruire con strumenti e azioni culturali, sociali e solidali una nuova forma di comunità.
A chi è rivolto
Tessuto Produttivo
Conoscere le persone del territorio interessate al proprio ambito lavorativo o partecipare a percorsi formativi.
Enti pubblici e istituzioni
Organizzare risposte utili alla collettività con maggiore precisione, fino a quelle individuali.
Conoscere i desideri dei propri cittadini.
Avere consapevolezza delle risorse umane a disposizione della comunità per poterle valorizzare.
Diario Intimo di un territorio
Tradi Radio
Collaborazioni Biblioteche civiche torinesi
Archivio partecipato
I patrimoni delle Biblioteche nell’Archivio partecipato
Terzo settore
Avere uno strumento di lettura e monitoraggio dei bisogni dei soggetti che agiscono nella propria comunità di riferimento.
Conoscere e coprogettare con le altre realtà.
Portale dei Saperi
Comunità del dono
Piattaforma di donazione storia, cronologia e possibilità di entrare nella storia.
Tradi Radio
Diario intimo di un territorio
La scuola dei Piccoli
Aiuto compiti di supporto a distanza pomeridiana gestita dai nostri volontari.
Scuole
avere uno strumento di lettura della situazione lavorativa e occupazionale da presentare agli studenti per il loro futuro lavorativo.
Coinvolgere ragazzi e ragazze nella analisi e conoscenza delle storie delle persone
inserire gli studenti nei PCTO, alternanza scuola/ lavoro in diversi contesti.
Tradi Radio
Il Fondo De Mauro e le scuole
Cittadini e abitanti
Prendere parte all’autonarrazione del territorio in cui si vive.
Come funziona
Il lavoro di classificazione che viene fatto dal Portale dei Saperi funziona con un sistema di tag e parole chiave. Il principio è all’incirca lo stesso che viene applicato nei dizionari analogici. Mentre un dizionario convenzionale è fatto per rispondere a domande quali “che cosa significa la tal parola?” o quali “come si pronuncia?”, “quali altri significati può avere?, ecc., un dizionario analogico è progettato per rispondere partendo da una parola per es.lana a domande come “quali sono le parole affini o associate?” (e allora verranno fuori cotone, fibra sintetica, filanca, filo di scozia, nylon, microfilma, pile, seta), o “quali sono i nomi più specifici della lana?” (e verranno fuori alpaca, angora, cachemire… vigogna) o ancora “come si chiamano le persone connesse con la lana?” (lanaiolo, danaro, laniere, operaio laniero, pastore, scardassature, tosatore) e poi “come si chiama il posto in cui si fabbrica o si lavora la lana?”, “come si dice fabbricare o lavorare la lana?”, ecc.
Questo è il processo linguistico e culturale che il Portale dei Saperi porta avanti attraverso la raccolta delle narrazioni e delle autobiografie delle persone, si passa da quelle parole chiave che vengono raccolte nell’intervista e si allarga il suo campo lessicale e semantico. Il modo per permettere l’incontro tra persone, campi lavorativi e mondi, apparentemente lontani. Attraverso le tag si percorrono quegli itinerari che conducono da una parola all’altra del Portale, partendo da parole primarie.
Il primo utilizzo delle parole chiave di ricerca, convenzionalmente definite tags, è stato effettuato con la creazione nel 2009 dell'Archivio partecipato, ideato su ispirazione del professor Tullio De Mauro, e con la consulenza del Comitato Scientifico della Rete Italiana di Cultura Popolare. Pensato dapprima con un orientamento etnografico e antropologico, legato alle tradizioni popolari poi ampliatosi alle progettazioni nell'ambito sociale, ha intensificato e sviluppato le possibilità di ricerca lessicale.

Ricerca geografica
Puoi selezionare il territorio che ti interessa e inserire il nome o il cap, aiutandoti con la ricerca guidata. Se non trovi nessuna informazione, prova ad allargare il range del cap e esplora i territori limitrofi. Troverai le storie e i saperi di chi vive, lavora e fa parte di quella comunità.
I grafici Risorse e Bisogni rappresentano una sintesi delle parole chiave che emergono in un dato territorio. Cliccandoci sopra è possibile vedere a quali interviste e persone hanno nella loro storia quel riferimento.

